1914 - SCOPPIO DELLA GRANDE GUERRA - dal settimanale satirico "NUMERO" del 6/12/1914

1914 – Dopo lo scoppio della Grande Guerra

dal settimanale “NUMERO” del 6 dicembre 1914 -

Sono riportate vignette satiriche relative al periodo della neutralità italiana, che va dall’ultimatum austriaco alla Serbia del 23 luglio 1914 alla dichiarazione di guerra italiana all’Impero austro-ungarico del 23 maggio 1915.

Alcune vignette si riferiscono al 2° Governo Salandra, che entrò in carica 5 novembre 1914 e governò fino al 18 giugno 1916,  altre alle nazioni all’epoca in guerra.

        COPERTINA - L'On . SALANDRA sul palcoscenico di Montecitorio, con varie marionette: "Cecco-Beppe", la Francia, lo zar etc.

INVOCAZIONE a CAVOUR in occasione della convocazione del Parlamento.

CARICATURA di CAVOUR.

 I° PARTE - Nella vignetta l'Imperatore della Germania (Il Mastino) e il Gallo da rosolare (La Francia)

 II° PARTE - Nella vignetta confronto fra il Parlamento all'epoca di Cavour e quello del 1914 (notare i sacchetti di denari).

DISCORSO DI SALANDRA -  I° PARTE - Nella vignette: soldati di colore dell'esercito francese - Salandra e personaggi del tempo

DISCORSO DI SALANDRA -  II° PARTE -Vignette : esagerazione della propaganda - Il Kaiser propone di attaccare il Giappone da Est e da Ovest.

LA GUERRA EUROPEA DEL 1914 - LA TERRIBILE BATTAGLIA DI MONTECITORIO, COMBATTUTA FRA IL GENERE NEUTRO E QUELLO MASCOLINO.   "Salandra (nuov Italo-Amleto). - Sarà una Novara (sconfitta piemontese 1848) per gli uni (sostenitori della neutralità), per gli altri (interventisti), o solamente per me?...."

LA GUERRA EUROPEA DEL 1914 .... lato sinistra

LA GUERRA EUROPEA DEL 1914 .... lato destra

SUL TEATRO DELLA GUERRA ITALIANA LA RIPRESA DELLE OSTILITA' - L'Italia non è in guerra e le ostilità si svolgono solo in Parlamento

 

IL DIAVOLINO DI CARTESIO (no strumento di misurazione della pressione dei liquidi: L'Imperatore d'Austria e il Kaiser - LA RIAPERTURA DI MONTECITORIO: Salandra e i problemi di governabilità - LA ... GUARDIA DEL SERRAGLIO: L'eonuco... - LE VITTORIE TURCHE: La Turchia fu sconfitta nel 1912 in Libia dall' Italia.

LA GUERRA IN FAMIGLIA - Mamma Europa. - Piano ragazzi .... voi mi rovinate la casa ... ! ( fra i " ragazzi" sono individuabili: La francia sul cavallino a dondolo, la Germania con l'elmo chiodato, l'Austria gattoni con berretto militare, l'Italia con il berretto da bersagliere, la Russia con cappello e frustino, la Turchia con fez in piedi sul tavolo ....)

TERREMOTO a LUCCA del 27 ottobre dell’anno 1914 (?) : “ La statua di marmo di S. Michele ….. ha avuto staccato il braccio sinistro ….”

terremoto a Lucca del 27 ottobre dell’anno 1914 (?): “ La statua di marmo di S. Michele ….. ha avuto staccato il braccio sinistro ….”

 

CHIESA DI S: MICHELE - LUCCA

STATUA DI S. MICHELE CHE SORREGGE CON IL BRACCIO DESTRO UNA SFERA RAPPRESENTANTE IL MONDO.

 
Da un ritaglio del “giornale d’italia”, con la sola indicazione del giorno 28 ottobre, è riportata la cronaca degli effetti di “altre violente scosse di terremoto nell’Italia settentrionale e nell’Italia centrale”.

 In particolare sono date notizie di Torino, Milano, Genova, Livorno, Pisa, Pistoia, Lucca, dell’isola d’Elba,Venezia, Pontedera, Montecatini, Bologna.

Di seguito la riproduzione dell’articolo ed evidenziata la cronaca relativa alla città di Lucca. 

 Cronaca di Lucca:

MORTE DI BRUNO GARIBALDI, NIPOTE DELL' EROE DEI DUE MONDI, CADUTO SUL FRONTE FRANCESE DELLA GRANDE GUERRA

Morte di Bruno Garibaldi, nipote dell’Eroe dei due mondi, caduto sul fronte francese della Grande Guerra.

Il settimanale “La Vedetta”, nato il 1 gennaio 1899, nel numero 120 del 1-2 Gennaio 1915 (stampato a Lucca) riporta la notizia della morte di Bruno Garibaldi, entrato nelle file della legione di volontari italiani, comandata dal padre Ricciotti. 

La legione si schierò al fianco dell'esercito francese fino dall’inizio della I^a Guerra Mondiale, mentre l'Italia non si era ancora schierata nel conflitto.

Bruno Garibaldi morì il 26/12/1914 in battaglia nella foresta dell'Argonne.

MINISTERO DELLA GUERRA- 1916 – disposizione per i sottoufficiali e militari di truppa a conservare oggetti di corredo personali -

Ministero della Guerra 1916 – disposizione per i sottoufficiali e militari di truppa a conservare oggetti di corredo personali -

Il giornale “Esare”, periodico cattolico stampato a Lucca dalla fine Ottocento all'inizio del Novecento, riporta in data 1 Febbraio 1916 le disposizioni del Ministero della Guerra relative alla possibilità di portare vestiario personale.