venerdì 20 marzo 2015

Lettera alla vigilia della LIBERAZIONE di Borgo a Mozzano dalle truppe nazifasciste.


Lettera alla vigilia della LIBERAZIONE di Borgo a Mozzano dalle truppe nazifasciste.
Lettera scritta su un foglio di un quaderno scolastico a quadretti dal farmacista di Borgo a Mozzano Leone Amaducci ad Amina Togneri, sfollata a Vitiana durante l’occupazione tedesca di Borgo a Mozzano.
L’Amaducci comunica che la “roba” della farmacia e di casa Pellegrini sono salve. Evidentemente vi era il timore che le truppe tedesche, coadiuvate dai fascisti, potessero saccheggiare la farmacia e Palazzo Pellegrini. Il Farmacista prega inoltre la Togneri di avvertire Licia (Pellegrini) e Maddalena (?) di rientrare a Borgo, perché teme che “nel trapasso”, essendo i tedeschi e le camicie nere in procinto di ritirarsi dal paese, qualche italiano faccia ciò che è fino ad ora è stato evitato.
Preannuncia inoltre l’arrivo delle truppe “inglesi” per il prossimo mercoledì.

Carissima Amina,
                              La roba
della Farmacia, e la roba di casa Pellegrini sono salve e gli inglesi saranno qui mercoledì la truppa tedesca è in partenza, così la camicie nere. Le batterie partiranno stanotte. Avverti Licia e Maddalena di venire immediatamente perché non garantisco nel trapasso per gli Italiani. Saluti a tutti
                                                                                                            Leone
Bisogna passare per Terroni Rocca perché cominciano a far saltare le strade.





Note.

* Le truppe regolari, che per prime arrivarono a Borgo a Mozzano, furono quelle brasiliane.  
* Poiché la Liberazione di Borgo a Mozzano avvenne nel 1944 alla fine del mese di settembre, il calendario del tempo riporta per l’ultimo mercoledì del mese la data del 27.
*Il sito Resistenza Toscana.it riporta “giorno 27 - Liberazione del comune di Borgo a Mozzano (LU), Liberazione del comune di Sambuca Pistoiese (PT)….”

* Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Liberazione in Garfagnana, Versilia e Lucchesia : - Il 28 Settembre 1944, i brasiliani giunsero a Pescaglia e si aggregarono alla 92 Divisione "Buffalo"; insieme giunsero il 30 Settembre 1944 a Borgo a Mozzano (LU) stabilendoci il loro Comando.

* Di Lucca Tv - Borgo a Mozzano - Era il 29 settembre del 1944, quando le truppe della divisione brasiliana della F.E.B. entrarono a Borgo a Mozzano per liberare la popolazione dall'occupazione tedesca. Per celebrare il settantesimo anniversario di quella data si è tenuta una grande cerimonia di commemorazione, con la realizzazione di un apposito cippo commemorativo, inaugurato oggi dal sindaco Andreuccetti e dal presidente della provincia Baccelli.

* Dalla relazione del presidente del C.L.N. di Borgo a Mozzano ing. Cesare Marchi :
 1944


 (30 settembre - ingresso deòlle truppe brasliane.....)





sabato 14 marzo 2015

I PARTIGIANI DELLA SQUADRA D'AZIONE DI BORGO A MOZZANO (LU)


  I partigiani della Squadra d’Azione

di Borgo a Mozzano (prov. di Lucca)

Fra i documenti dell’ing. Cesare Marchi compare l’elenco dei partigiani appartenuti alla Squadra d’Azione di Borgo a Mozzano, durante il periodo dell’occupazione tedesca.
 
                                            i amaducci mario (il brevetto è già stato rilasciato)
2 pomponi aldo
3 pomponi bruno
4 cheli adelmo
5 porta mariano
6 minucci silvano
7 motroni mario
8 bertolai luigi
9 flosi florio
10 lombardi franco
ii bertuccelli paolo
12 pacini pietro

Il documento dattiloscritto è redatto per richiedere per ciascuno dei 12 nominativi il rilascio del brevetto di patriota.
Dopo la firma del comandante della squadra d’Azione, Mario Amaducci, sono aggiunti a matita i nomi dei quattro componenti “Il Comitato di liberazione Nazionale – Borgo a Mozzano”: Tonelli Mario, Marchi Cesare, Giovannini Armando e Buonamici Pietro. [H]

Si riporta il “Certificato al Patriota” conferito all’ing. Cesare Marchi, presidente del C.L.N. di Borgo a Mozzano.